Casa di Riposo | Dall'inizio di aprile cambio di gestione, più servizi e molte novità
Da aprile la Casa di riposo (RSA-RSD) di via Marche cambia gestore. Prende infatti avvio il progetto sviluppato dalla Giunta, ed approvato dal Consiglio comunale, che individua come gestore l’Azienda speciale consortile per la gestione dei servizi alla persona – Sercop, che già gestisce - con esiti soddisfacenti - tutti i Servizi per disabili e l’Asilo nido cittadino, e come appaltatore dei servizi operativi (tutti i servizi alberghieri e di assistenza) la cooperativa Elleuno che - a seguito di gara pubblica - subentra a Coopselios.
“Il nuovo modello gestionale – precisa Maria Cecilia Scaldalai, assessore ai servizi alla persona – consente di sviluppare un elevato livello della qualità del servizio di cura per gli ospiti della struttura, e di migliorare la fruibilità della struttura con l’introduzione di nuovi servizi per il territorio, utilizzabili da anziani non accolti in RSA, che vivono soli o in famiglia. Si tratta di un salto di qualità notevole, che riteniamo necessario sia per garantire agli ospiti un migliore livello di assistenza sia – con l’aggiunta di nuovi servizi – di sostenere le famiglie che si trovano a dover accudire ed assistere congiunti anziani non del tutto autosufficienti”.
Cosa cambia in concreto:
- DIMINUZIONE DELLE RETTA PER I LAINATESI
Già a partire da aprile la retta degli ospiti, cittadini residenti a Lainate, avrà una riduzione del 5%, in media oltre 1.200 € in meno all’anno, un sostegno per l’economia delle famiglie, che speriamo di poter ulteriormente migliorare. La struttura ospita fino ad un massimo di 105 anziani, al momento circa il 30% dei quali è lainatese. Ciò significa che oltre 30 persone potranno usufruire dell’agevolazione economica. Speriamo inoltre che l’abbassamento della retta conduca ad un maggior numero di lainatesi a scegliere la nostra struttura. Restano invariate le rette per gli ospiti non lainatesi.
- PIU’ ASSISTENZA INFERMIERISTICA E MEDICA
In relazione all’evoluzione delle caratteristiche dell’utenza, che vede l’aumento tendenziale dell’età dei ricoverati non autosufficienti e pluripatologici, ma soprattutto per elevare la qualità della vita delle persone ricoverate, si incrementeranno i minutaggi del personale medico ed infermieristico impiegato.
Ci saranno rispetto ad ora:
3 medici in più in diverse fasce orarie,
1 psichiatra, 1 neurologo in più
2 infermieri di giorno e 1 di notte in più
- NUOVI SERVIZI PER LA POPOLAZIONE ANZIANA DEL TERRITORIO
Il nuovo progetto gestionale prevede l’ampliamento della struttura, con ingresso indipendente e collegamento interno con la RSA, in cui costituire un polo territoriale di servizi infermieristici e riabilitativi per la popolazione anziana fragile e di servizi socio-sanitari per le famiglie (sportello unico per servizi per anziani). Sono previsti: ambulatorio geriatrico, servizio momenti di sollievo, centro diurno Alzheimer e Sportello per richiesta servizi regionali (RSA aperta, cronicità, ausili ecc.).
- PIANO DI MANUTENZIONE STRAODINARIA
E’ programmato un piano di manutenzione straordinaria consistente ma necessario per il mantenimento e buon funzionamento della struttura (oltre 1 milione di €). Per attuare il piano, lo spazio aggiuntivo che accoglierà i nuovi servizi sarà temporaneamente adibito ad accogliere gli ospiti della RSA a turno per consentire la realizzazione dei lavori nelle stanze e nelle aree di soggiorno. Il Piano di ristrutturazione prevede: sistemazione di tutti gli infissi, sostituzione dei pavimenti in tutti i nuclei dove si presentano sollevamenti del linoleum, interventi idraulici ed elettrici importanti. Oltre a ciò, è prevista la costruzione di una camera mortuaria esterna alla struttura, collegata all’Hospice, il cui progetto è già predisposto e sarà avviato con priorità.
“Come appare evidente – sottolinea il Sindaco Alberto Landonio - il nuovo progetto gestionale rappresenta un importante investimento in termini strutturali e sotto il profilo della risposta alle esigenze della popolazione anziana e delle loro famiglie. E’ un progetto che guarda lontano e che si fa carico di affrontare i problemi relativi al fenomeno dell’invecchiamento della popolazione per tempo, con lungimiranza. L’impegno ora è realizzare rapidamente quanto previsto, con la collaborazione dei nuovi gestori e con il sostegno di tutti gli attori sociali del territorio. Progetti simili si realizzano solo con un lavoro di rete e di condivisione”.