25 Aprile | Quest'anno nessuno corteo, ma una celebrazione intima con un rappresentante ANPI locale. Esponete il tricolore!
"Ai vecchi perché ricordino; ai giovani perché sappiano quanto costi riconquistare la libertà perduta" (cit. SANDRO PERTINI)
Quest'anno il 25 Aprile sarà celebrato in un modo diverso ma, se possibile, più profondo. A causa delle limitazioni dovute alla pandemia non sarà possibile organizzare nessun corteo. Ma l’Amministrazione comunale ha deciso, in collaborazione con la sezione ANPI locale, di proporre un momento per ricordare la liberazione dell'Italia dal nazifascismo, di cui ricorre il 75° anniversario.
- Il Sindaco da solo, a nome di tutta la comunità, deporrà una corona d'alloro in piazza Vittorio Emanuele II
- Una tromba renderà omaggio ai Caduti alla presenza di un rappresentante di ANPI.
- A seguire saranno deposte le corone in Piazza Matteotti, al cimitero di Lainate e al cimitero di Barbaiana
Ai cittadini ricordiamo l’invito di rimanere a casa. Ma per far sentire che siamo una comunità ci piacerebbe che tutti esponessero a finestre e balconi un tricolore, simbolo della nostra storia.
Per coinvolgere anche i cittadini più piccoli basterebbe anche una bandiera disegnata da loro.
- La Biblioteca comunale suggerirà sulla propria pagina facebook riflessioni e letture a tema
- In allegato potete leggere e approfondire la storia dei Partigiani lainatesi e della Resistenza in città e nel territorio, dalla voce dei protagonisti che era stata raccolta in un numero speciale di Lainate Notizie del 1990 in occasione del 45°. Uno documento utile a tutti per conoscere un po' della nostra storia
- Per il 75° anniversario della Liberazione, l'ANPI in collaborazione con la compagnia teatrale Baci di Drama propone l'interpretazione di due noti scritti: la prefazione de Il sentiero dei nidi di ragno di Italo Calvino ( interpretata da Davide Raimondi) e una poesia di Bertolt Brecht (interpretata da Yvonne Goldaniga). Segui la pagina facebook del Comune nella giornata del 25 Aprile o guarda qui sotto...
1- Nel proprio sfogo di pensiero Calvino riflette sulla violenza degli eventi nella storia, il colorarsi di grigio di un'epoca, il ruolo dell'arte in quanto comunicatrice di racconti e la possibilità di ripartenza che tale evento pone all'uomo; un parallelismo, purtroppo, al periodo attuale, un punto di vista speranzoso e realista. https://bit.ly/VIDEOANPI1
2- Il messaggio di Brecht è una cruda riflessione poetica, la scintilla che fa scoppiare la Liberazione, l'uomo e il suo essere pensante: una barra di ferro inserita tra gli ingranaggi del sistema opprimente, la resistenza.
https://bit.ly/VIDEOANPI2